Un bambino alle prese con la didattica a distanza

La pandemia da Covid-19, e la conseguente adozione della didattica a distanza come strumento di insegnamento, ha messo a dura prova studenti, famiglie ed insegnanti.

Il Cif, Centro Italiano Femminile, che si occupa anche del sostegno alle donne e alle famiglie nelle loro diverse situazioni di vita, ha messo in atto un progetto per cercare di rispondere alle esigenze delle mamme, dei papà e dei ragazzi che si trovano a dover conciliare studio e lavoro da casa, in situazioni che creano spesso molte difficoltà alle famiglie.

Il progetto intrecci di donne vuole rispondere alle difficoltà che le famiglie sono state chiamate da affrontare con l’introduzione della DAD e con il conseguente sommare agli impegni lavorativi e al lavoro domestico quello dell’educazione dei figli.

Per rispondere nella maniera più adeguata a questi bisogni, il CIF ha intrapreso un percorso di analisi dialogando direttamente con le famiglie al fine di capire da chi vive l’esperienza scolastica, quali sono le difficoltà ed i bisogni attraverso momenti  di ascolto con genitori e studenti cosicché le risposte non vengano costruite assieme partendo dal basso.

Gli interventi che il CIf intende proporre sono:

  • interventi a domicilio volti al sostegno scolastico e/o all’assistenza dei figli di madri costrette a lavorare da casa, che necessitano di essere seguiti nelle attività scolastiche a distanza
  • favorire la scuola parentale.

Per entrambe queste attività vogliamo fornire del personale qualificato, anche attraverso il coinvolgimento di volontari, volontarie, molte delle quali insegnanti in pensione, che fanno riferimento all’Associazione

Questo servizio avrà un risvolto a sostegno della genitorialità e del ruolo della donna all’interno della società.